I romani hanno lo stesso obiettivo degli eretini e il fascino della gara unica, una delle due uscirà vincente dal campo, rende questa sfida ancora più accattivante. Dopo avere vinto il primo turno del play-off, 2-1 al Ronciglione United domenica scorsa dopo i supplementari, i rossoblù provano ad alzare ancora di più l’asticella contro la finalista di Coppa. Rispetto si ma nessun timore reverenziale 
per questa squadra, hanno perso 0-3 la finale con il Lepanto, quindi non sono imbattibili e poi ci pensa il “Toro” a caricare l’ambiente alias Valerio Nardecchia, il capocannoniere della squadra con 20 gol realizzati: “Siamo pronti, prontissimi direi – acclama Valerio Nardecchia – subito dopo avere finito la rifinitura di venerdi sera – stiamo vivendo un sogno perché è bellissimo essere arrivati a questo punto. Da quando sono arrivato a indossare questa maglia, era dicembre del 2014, non ho fatto altro che vincere. Prima il passaggio dalla Prima Categoria in Promozione e ora potremmo ritrovarci in Eccellenza se faremo ancora bene”. Una stagione questa magica per Nardecchia. Venti gol realizzati ma soprattutto una continuità di rendimento che mai fino ad ora aveva mostrato hanno dimostrato che molto bene ha fatto la dirigenza del Real Monterotondo Scalo a puntare su di lui: “Se ho segnato tanto in questa stagione – spiega Nardecchia – è tutto merito dei miei compagni che mi hanno permesso di giocare tanti palloni. Io ci ho messo tanto impegno, quello si perché… non succede ma se succede….”. Il riferimento è alla possibilità di battere il Colosseum e di entrare nella finalissima per il ripescaggio. “Cosa serve per giocare una grande semifinale? Tanta calma e tranquillità. Se entra in campo con te la paura arriva l’errore. Noi non abbiamo nulla da perdere quindi…” Appuntamento allo stadio di Ciampino, il bomber a venti carati potrebbe aumentare di valore, magari diventare da ventidue o meglio ancora da ventitre.
Sergio Toraldo
