Trafugata una lapide nel cimitero di Castel Madama

I carabinieri procedono per profanazione di tomba

A denunciare Loredana Scardala: ”Hanno rubato la lapide di mio padre, nessuno ci ha informato”

”Hanno rubato la lapide della tomba di mio padre”. E’ un appello disperato quello di Loredana Scardala, una consulente amministrativa di Castel Madama che rientrata dalle vacanze ha trovato nel cimitero del paese la tomba del padre violata. ”La lapide in marmo era pesante oltre 150 chili”, ha spiegato, ”L’avevo fatta installare un mese fa. Un lavoro svolto da quattro operai. Ritengo quindi che per estrarla e rubarla sia stato altrettanto difficile. Per il resto chi ha commesso questo gesto ignobile non ha avuto ostacoli. Ho scoperto che nel retro del cimitero c’è una strada e un cancello sempre aperti. Per di più non esiste un sistema di videosorveglianza”. La donna, ieri, ha denunciato il caso ai carabinieri che procedono per il reato di profanazione di tombe.

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”Quanto è accaduto mi ha scosso”, ha spiegato ancora la donna, ”Ma mi ha altrettanto colpito l’indifferenza. Nessuno mi ha contattato per mettermi al corrente di quanto era accaduto. Mi aspettavo una risposta o una spiegazione dal Comune e dai custodi del cimitero. Non so nemmeno se sia stata perlomeno cercata la lapide. Mio padre è deceduto quattro anni fa ed era un uomo molto stimato”.

Foto

A sx prima della trafugazione

A dx dopo

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