Seppure la data dell’invenzione della macchina per cucire sia dibattuta perché le prime apparecchiature sembrano risalire al 1755, quella del 12 agosto di esattamente 170 anni fa è una ricorrenza importante: corrisponde al deposito del brevetto di un nuovo (per l’epoca ma rivoluzionario ancora oggi) sistema di cucitura con aghi dritti che si muovono su e giù automaticamente sul tessuto. Prima di allora si cuciva con prototipi di macchinari che lavoravano punti ‘catenella’ e con doppi aghi.
Perciò: la prima, ufficiale, macchina per cucire dotata di questo sistema automatico sembra essere stata ideata dall’inglese John Fisher ma di sicuro brevettata quel 12 agosto del 1851 e costruita dal pioniere del settore, l’americano Isaac Merritt Singer, fondatore del noto brand che porta ancora oggi il suo nome. Il meccanismo era sviluppato con un braccio parallelo al piano di lavoro con aghi a scorrimento verticali così come ancora oggi usa. Una intuizione di grande successo che portò all’imprenditore con il pallino per la meccanica grande notorietà tanto che diversi edifici storici nel mondo portano il suo nome, dal russo Singer Building di San Pietroburgo al palazzo Singer di Roma all’angolo con via del Corso, (era la sede amministrativa dell’azienda, oggi è un hotel di lusso).
E’ la nicchia del fai da te a crescere a dismisura in questi ultimi anni e le macchine sono anche state riscoperte dalla Generazione Z che si appassiona al cucito condividendo esperienze e outfit sui social.
Cucire non è mica roba da matusa, – precisano i ragazzi della Gen Z su Youtube mentre scambiano commenti con le influencer del settore rinomate in tutto il mondo. Mentre la macchina per cucire, così come la conosciamo oggi, compie 170 anni, Micarah Tewers, giovane sarta creativa e influencer da 1.71 milioni di followers in tutto il mondo, al motto di ‘costa poco ma è identico’ mostra tutti i passaggi per realizzare abiti uguali a quelli griffati, costosissimi e da Red Carpet (ha realizzato gli stessi vestiti che Ariana Grande ha indossato ai Grammy e il giorno del suo matrimonio, spendendo solo 40 dollari) e usando materiali di scarto, scampoli e tutto quello che si trova in casa armata della sua Singer elettronica. Le ragazzine la adorano e, pronte con le loro macchine, seguono i suoi tutorial su YouTube