Test di Medicina: le domande contestate saranno annullate

Fondate le segnalazioni fatte dai candidati

Zapoteca

Saranno annullate le domande sbagliate del test di accesso alle facoltà di Medicina e di Odontoiatria sostenuto lo scorso 3 settembre da quasi 80 mila diplomati.

Lo ha annunciato la ministra dell’Università, Maria Cristina Messa, rispondendo ad un’interrogazione precisando che le graduatorie arriveranno in tempo, non tenendo conto dei quesiti contestati.

Nell’occhio del ciclone erano finite tre domande, oltre al famigerato quesito  “Zapoteca” che proprio nulla ci “azzecca” con la professione medica (a proposito, tanto per curiosità, popolazione indigena del Messico centro-meridionale).

Una domanda di chimica sarebbe stata infilata tra quelle di logica, con una risposta ritenuta peraltro non corretta. La soluzione ad un quesito di biologia sarebbe stata invece formulata in maniera ambigua, ma anche un quiz di logica non sarebbe congruente alle regole riportate nel testo.

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Dal ministero fanno sapere che i tecnici stanno valutando tutte le segnalazioni: del resto sul sito del Mur i candidati possono sempre segnalare eventuali altre irregolarità. Nel caso di Medicina, sarà possibile far pervenire i dubbi entro oggi.

Intanto dal 17  ciascun candidato potrà visionare su “Universitaly” il punteggio ottenuto e pubblicato secondo il codice che si trova accedendo alla propria area riservata. Poi, il 24 settembre, sempre nella pagina riservata del portale, gli studenti potranno prendere visione del proprio elaborato con relativa  scheda anagrafica e punteggio ottenuto. Infine, dal 28 settembre è prevista la pubblicazione della graduatoria nazionale di merito nominativa.

 

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