Monterotondo – Il taglio degli alberi sani di via XX Settembre prosegue anche di sabato

Il suono della motosega che si abbatte per stroncare una vita scuote il Consigliere M5S Capobianco, che pubblica un post di sdegno: "Bisogna sacrificare l'uso compulsivo dell'automobile"

“Non posso più accettarlo… È davvero insopportabile il rumore della motosega che sta vivisezionando e abbattendo l’ennesimo albero lungo via XX settembre nel comune di Monterotondo (Roma)”, scrive pochi minuti fa sul suo profilo Facebook il Consigliere M5S Angelo Capobianco. Che continua dicendo: “Questa è una amministrazione di persone con enormi problemi di sensibilità ecologica. E vi assicuro che l’insensibilità ecologica è l’espressione più evidente dell’ incapacità umana di questa era”.
Il Consigliere di minoranza afferma che la presente amministrazione, relativamente al taglio degl ialberi, ha fatto una scelta valutando tre elementi essenziali:
1. Salvaguardare gli alberi
2. Abbattere le barriere architettoniche
3. Conservare il flusso di traffico e i parcheggi presenti in via XX settembre
“Era per loro impossibile poter conciliare queste tre elementi pertanto, secondo voi, cosa hanno deciso di sacrificare?”, continua Capobianco, “Quindi in realtà si preferisce salvaguardare l’automobile all’albero. Adesso sono i cittadini che devono dimostrare all’amministrazione che un albero è più essenziale del parcheggio di un’automobile, altrimenti si andrà sempre di più al depauperamento e all’appiattimento di questa città.
Io personalmente, in qualità di consigliere comunale, posso farmi carico di una parte di questa azione politica, ma i cittadini devono capire che per modificare lo stato delle cose va sacrificato un elemento importante, cioè l’uso compulsivo dell’automobile. Siamo noi responsabili dei cambiamenti … più siamo più facciamo peso e condizioniamo le scelte dei pochi…”
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