E’ stato il tema più dibattuto dell’anno scorso, contestato aspramente dalla maggioranza dei cittadini, considerato una manna dal cielo da parte degli amministratori locali per risanare i conti pubblici.
Ora per il Comune di Tivoli è tempo di bilanci in materia di Strisce Blu, i parcheggi a pagamento su strada che la giunta del sindaco Giuseppe Proietti il 31 maggio 2022 ha deciso di ampliare con l’obiettivo di garantire una maggiore rotazione e quindi una maggiore disponibilità degli stalli di sosta, ma soprattutto una maggiore facilità di utilizzo da parte dei cittadini, abituati a lasciare l’auto ore ed ore. Insomma, ridurre i tempi di “circolazione passiva” per ridurre i livelli di inquinamento acustico ed atmosferico (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO).
Non c’è dubbio che l’ampliamento della Fascia Blu abbia sortito i suoi effetti.
E’ quanto emerge dalla determina numero 2388 – CLICCA E LEGGI LA DETERMINA– firmata il 13 dicembre dal Comandante della Polizia Locale di Tivoli Antonio D’Emilio e pubblicata all’Albo Pretorio del Comune venerdì scorso 30 dicembre.
Con l’atto viene accertata un’entrata nel Bilancio 2022 di una somma pari a 595 mila 120 euro e 32 centesimi per i parcheggi a pagamento Fascia blu. Somme incassate nel corso dell’anno appena concluso da Asa Servizi S.r.l., la municipalizzata che gestisce in concessione per il Comune di Tivoli il parcheggio multipiano di Piazza Massimo, il parcheggio multipiano di Via Tiburto, il parcheggio denominato “Fast Park” di Piazzale Matteotti, i parcheggi per la sosta dei bus turistici e, naturalmente, i parcheggi a pagamento fascia blu.
Dalla determina numero 2388 emerge che il Comune di Tivoli per il 2022 ha incassato 370 mila euro di proventi dal “Fast Park”, 150 mila euro dal parcheggio di piazza Massimo, 59.975 euro dalla sosta dei bus turistici e 20 mila euro dal parcheggio di via Tiburto.
Un totale di circa un milione e 200 mila euro.
