GUIDONIA - Assalto al supermercato, la “Banda della Spaccata” torna per la quarta volta

Aumenta la paura dei furti ai danni delle attività commerciali

Continua la paura dei furti ai danni delle attività commerciali a Guidonia Montecelio.

All’alba di oggi, lunedì 20 ottobre, nel mirino dei malviventi è finito ancora una volta il supermercato “Il Castoro” di via Casal Bianco 2, a Guidonia Centro, zona densamente abitata e intensamente trafficata.

Il supermercato “Il Castoro” di via Casal Bianco 2, a Guidonia Centro (foto di repertorio)

Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, i banditi si sono presentati davanti al supermercato verso le ore 3 con un furgone, riuscendo così a scardinare le grate di protezione della vetrata di ingresso.

Al momento non è chiaro se i ladri siano riusciti a portare a segno il colpo, oppure siano stati costretti alla fuga come negli altri tre casi avvenuti nel 2023, nel 2022 e nel 2020.

Certo è che l’assalto di oggi al supermercato “Il Castoro” non è un fatto isolato.

La “Tabaccheria Filardo” antistante la stazione ferroviaria di Guidonia

Già all’alba del 30 settembre scorso nel mirino dei malviventi è finita la “Tabaccheria Filardo”, sita in Piazza Francesco Baracca, davanti alla stazione ferroviaria, in pieno centro cittadino (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

La saracinesca dell’attività commerciale forzata dai ladri

 

Verso l’una e 50 della notte tre uomini incappucciati e armati di piede di porco – ripresi dalle telecamere di videosorveglianza – hanno forzato la saracinesca, ma non sono riusciti a sollevarla in quanto si è bloccata e a quel punto hanno abbandonato l’impresa.

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Lo storico “Bar Marcello” al civico 210 della via Tiburtina, a Tivoli Terme

Nella tarda serata dello stesso 30 settembre è stato invece “ripulito” lo storico “Bar Marcello” al civico 210 della via Tiburtina, a Tivoli Terme, da dove sono stati portati via il fondocassa e centinaia di Gratta e Vinci per un valore di circa 4.500 euro (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

Alcune immagini del furto messo a segno al “Bar Marcello”

In quel caso i ladri sono entrati in azione alle ore 23,10, orario in cui durante questo periodo l’adiacente piazza Bartolomeo della Queva non è completamente deserta.

La settimana precedente un furto era stato messo a segno ai danni del “Bar Green” di via delle Genziane nel quartiere di Colle Fiorito di Guidonia.

FURTI AL SUPERMERCATO “IL CASTORO”: I PRECEDENTI

Nel 2023 per “strappare” la cassaforte, si smontò il furgone: colpo fallito

Non è la prima volta che la “Banda della Spaccata” prende di mira il supermercato “Il Castoro” di via Casal Bianco 2. L’ultimo tentato furto in ordine di tempo risale all’alba del 20 dicembre 2023 (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

I due sportelli, posteriore e laterale, “strappati” dal Fiorino durante il tentativo di “spaccata”

Forzata la porta a vetri di ingresso, i ladri penetrarono nel supermercato e cinturarono la cassaforte con delle corde per imbracature utilizzate per spostamenti di container attaccandole alla scocca del furgone.

Una mossa azzardata perché quando il furgone ingranò la marcia, il forziere rimase dove stava mentre a “strapparsi” furono lo sportello posteriore, quello laterale e il montante.

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A quel punto, i ladri si dileguarono lasciando sul piazzale il Fiorino “spogliato” e i resti della carrozzeria.

Nel 2022 il ritorno della “Banda della Spaccata”: colpo fallito

La “Banda della Spaccata” aveva già tentato il colpo all’alba del 22 ottobre 2022 (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

Anche in quel caso un furgone Fiat Doblò risultato rubato fu utilizzato come ariete per abbattere la vetrata del punto vendita, ma i vasi allestiti all’ingresso impedirono al furgone di arrivare fino all’interno e nell’urto scoppiò un pneumatico.

Tuttavia la banda non si perse d’animo e proseguì il “lavoro” utilizzando una corda di nylon lunga una decina di metri.

I malviventi – almeno 4 uomini coi volti travisati da cappucci – agganciarono la fune al Doblò, ma il cavo era troppo corto per arrivare ad arpionare anche la cassa anti-rapina all’interno della quale confluiscono gli incassi.

Nel 2020 i ladri sfidarono il Covid-19 e le restrizioni della pandemia: colpo fallito

“Il Castoro” fu preso di mira anche durante la pandemia da un gruppo di ladri che sfidò il Virus e le restrizioni del Decreto anti-infezione (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

All’alba del 18 marzo 2020 la “Banda della Spaccata” con un’auto ariete demolì la vetrata del punto vendita senza riuscire a fare irruzione e si dileguò a mani vuote.

Durante la fuga furono intercettati dalla Polizia ma riuscirono a seminare la volante al termine di un inseguimento rocambolesco.

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