Non è ancora chiaro da quanto tempo la vittima si trovasse nel muro, né se la sua morte sia stata determinata da cause naturali o sia stato ucciso da qualcuno. Ma i carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno arrestato il figlio della vittima, di 44 anni. Sarebbe stato lui, secondo le prime indagini, a nascondere il corpo del padre per poter poi incassare la pensione a lui intestata. Riscuoteva 1.400 euro al mese, l’uomo di 44 anni che dal 2011 aveva nascosto il cadavere del genitore. L’uomo, disoccupato, aveva vissuto per anni da solo con il padre. L’anziana vittima era un tipografo della Città del Vaticano. Il figlio 44enne aveva murato il suo cadavere in una stanza con la porta chiusa, sigillata poi con del silicone. Aveva creato un doppio muro, una sorta di nicchia costruita con mattoni e cemento per nascondere il cadavere del padre anche a chi riuscisse ad entrare nella stanza sigillata, che era la camera da letto del genitore e dove c’era ancora un letto ed un materasso. Nel tardo pomeriggio di venerdì il 44enne che teneva il cadavere del padre in casa, è stato fermato dai Carabinieri per omicidio.
Il figlio lo mura vivo per incassare la pensione. Arrestato
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