Subiaco – Angelucci, al via lungodegenza e aumento del personale

A rendere possibile l’avvio di una sia pur limitata inversione di tendenza, è stato l’esito della visita effettuata dal responsabile della Cabina di regia del Servizio Sanitario Regionale, Alessio D’Amato, dal sindaco di Subiaco, Francesco Pelliccia, e da dirigenti sanitari della RmG e della struttura, a tutti i reparti, compresi, di intesa con la Prefettura, i locali da adibire a Rems (Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza) per verificarne lo stato dei lavori di adeguamento.
Nel verbale sottoscritto dalle parti al termine della visita, è stato preso atto della precaria condizione dell’Angelucci, decidendo le seguenti azioni: apertura della lungodegenza entro il mese di luglio con integrazione di adeguato personale medico ed infermieristico; integrazione del personale medico di chirurgia con la sostituzione immediata dell’unità prossima al pensionamento, per garantire la continuità dell’attività; avvio della Rems con un massimo di cinque unità per i primi 90 giorni, per testarne adeguatamente la funzionalità.
E’ stato altresì concordato l’avvio di lavori di manutenzione interni ed esterni , nonché il rinnovo della segnaletica e dei percorsi nell’area circostante l’ospedale.
“In questo modo – ha dichiarato il sindaco Pelliccia – si sta cercando di dare all’Angelucci risposte incisive in termini di funzionalità, ratificando così una decisione già condivisa con il Prefetto Gabrielli e con lo stesso Alessio D’Amato, in un vertice in Prefettura”.
La scorsa settimana il Consiglio comunale di Subiaco aveva approvato un ordine del giorno nel quale, in relazione alle necessità operative dell’ospedale di Subiaco, si richiedeva a Regione Lazio e Asl RmG l’applicazione completa del Decreto di adeguamento del nosocomio, in considerazione della sua importante funzione, perché unica struttura sanitaria presente nel comprensorio dei 33 comuni della Valle dell’Aniene.

Fa. Lo.

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