Calcio – Allarme stadio a Tivoli, Spagnoli: “Ripoli super affollato, impossibile accontentare tutti”

Il bando di gara dello scorso anno ha assegnato alla società del presidente Andrea Spagnoli la gestione dello storico impianto di Tivoli ma la richiesta di sport da parte della stessa società e delle altre presenti sul territorio fanno sì che il Ripoli risulti congestionato come un tratto autostradale nel giorno di bollino nero: “Come società di sport – spiega Andrea Spagnoli – comprendo perfettamente le necessità di chi come noi pratica attività sportiva. Io cerco di soddisfare tutte le richieste ma gli spazi sono quelli che sono. La mia società ad esempio è in forte sviluppo, abbiamo conquistato con il settore giovanile quattro importanti categorie regionali, centottanta bambini iscritti alla scuola calcio, cento che fanno parte del settore agonistico. Oltre a questa attività ora abbiamo intenzione di allestire una formazione juniores e aprire al calcio femminile”.
Oltre alla Css Tivoli altre formazioni hanno chiesto spazi: “Abbiamo ricevuto richieste dall’Estense, da un gruppo di ragazzi di Tivoli innamorati del calcio che hanno intenzione di iscriversi alla Terza Categoria e poi c’è la Tivoli 1919 che giustamente chiede spazio. Purtroppo il Ripoli è un campo unico e la fame di sport della Città di Tivoli è tanta”.
Qualche spazio c’è ma è per le ore serali: “A Tivoli d’inverno allenarsi di sera non piace a nessuno ma purtroppo spazio non ce n’è”. Una soluzione ci potrebbe essere e si chiama Arci: “E’ un vero peccato – spiega Spagnoli – che una simile struttura non venga sfruttata. L’Arci potrebbe avere tante società che lo potrebbero usare. Ma questo non dipende ovviamente da noi”.

Sergio Toraldo

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