Attualmente il 20enne, già arrestato nei mesi scorsi sempre dai carabinieri mentre effettuava una consegna, si trova ai domiciliari a seguito dell’applicazione della misura cautelare e con la conseguente attivazione del braccialetto elettronico.
L’indagine dei militari di Fiano Romano era iniziata a gennaio e carabinieri erano stati addosso al ragazzo, seguendone le mosse. Secondo le indagini dei militari fianesi, quasi ogni giorno il 20enne si recava a Roma, dove si approvvigionava della sostanza stupefacente, e poi tornava in paese per riuscire a piazzarla. Questa mattina è arrivato il via libera da parte della Procura reatina, che ha autorizzato l’applicazione della misura cautelare nella sua abitazione.
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