Doveva arrivare inevitabilmente anche qui. Ed è arrivata. Il fatto che si sia presentata prima di Natale quantomeno non colpevolizza la festa più attesa dell’anno sulle cause determinate dagli assembramenti familiari. Ed è per queste ragioni che il governo intende prendere misure ancora più drastiche di quelle già adottate ad inizio mese. Oggi giovedì 23 dicembre il giorno delle decisioni a Palazzo Chigi.
E allora: 1) tampone per partecipare a feste e grandi eventi. Si limita alla raccomandazione sul numero dei convitati che non debbono essere molti.
2) Notte di San Silvestro. Arriva la stretta che significa probabilmente niente feste di piazza o concerti. (Misura che, per altro, già altri sindaci hanno intrapreso. Se le previsioni sono confermate il decreto sarà attivo dal 27 dicembre).
3) Nei luoghi, sia pubblici che privati, dove sono previsti molti invitati e non si possono osservare regole rigide di prevenzione si introduce l’obbligo di tampone anche per chi è vaccinato. I luoghi dove si accede solo se vaccinati ovviamente continuano a seguire le medesime regole.
4) Mascherina all’aperto, anche in zona bianca.