GUIDONIA – Natale, Villaggio da 45 mila euro a Villalba ma senza pista di ghiaccio

Gara deserta, il Comune affida direttamente a una ditta di Villalba: con gli stessi soldi erano previsti anche l’impianto di pattinaggio e il cannone sparaneve

L’idea iniziale era quella di un villaggio “mai visto prima”, uno slogan che 5 mesi fa, in campagna elettorale, aveva fatto breccia nel cuore e nelle pance dei cittadini.

Tant’è che per il Natale 2022 a Guidonia Montecelio la giunta “civica” del sindaco Mauro Lombardo aveva annunciato attrazioni spettacolari, perfino una pista di ghiaccio e il cannone sparaneve.

Tutto alla modica cifra di 45 mila euro netti a spese dei contribuenti.

Di fatto, con gli stessi soldi non ci sarà traccia né dell’impianto di pattinaggio, tantomeno la nevicata artificiale.

E’ quanto emerge dalla determina numero 201 – CLICCA E LEGGI LA DETERMINA - firmata mercoledì 7 dicembre dal dirigente alla Cultura Paolo Rossi.

Con l’atto viene affidata a trattativa diretta l’organizzazione, la realizzazione e la gestione dell’annunciato Villaggio Natalizio dal 17 dicembre all’8 gennaio nella circoscrizione di Villalba alla “Luminarie Polvere Snc di Polvere Maria & C. “, rinomata società con sede legale in via Varese, sempre a Villalba.

Stando alla determina, il giorno precedente – martedì 6 dicembre – la ditta sarebbe stata individuata e invitata alla trattativa tramite il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (Mepa) perché il bando iniziale era “andato a vuoto” (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO).

Il 29 ottobre, infatti, il sindaco Mauro Lombardo e l’assessore alla Cultura Michela Pauselli avevano annunciato una manifestazione di interesse rivolta ad associazioni, comitati, enti del terzo settore ed operatori economici iscritti al Mepa, con invito a presentare un progetto per il villaggio natalizio.

Sul piatto della bilancia la giunta Lombardo aveva messo 45 mila euro immaginando un Villaggio con casette natalizie con figuranti vestiti da Babbo Natale ed elfi, animazione di piazza, giochi gonfiabili, trucca-bimbi, degustazione di prodotti natalizi, macchinari dolciari, addobbi, nevicata artificiale con cannone sparaneve, albero di Natale alto non meno di 3 metri addobbato con luci a led, installazioni luminose a tema, giostra di cavalli barocca con ingresso a pagamento e pista di pattinaggio, anch’essa con ingresso a pagamento.

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Tra il dire e il fare c’è di mezzo la competenza e la conoscenza del territorio.

Sì, perché il 28 ottobre la giunta Lombardo con la delibera numero 119 – CLICCA E LEGGI LA DELIBERA - aveva previsto il Villaggio Natalizio dal 16 dicembre al 6 gennaio al Parco Paolo Di Nella, un’area verde notoriamente degradata con giochi rotti e pericolosi, per questo interdetti all’uso dei bambini.

Non è tutto.

Soltanto dopo aver pianificato il villaggio “mai visto prima”, insieme al consigliere della Lista civica “Città Nuova” Arianna Cacioni, la giunta Lombardo aveva scoperto che i chilowatt dell’impianto elettrico del Parco Di Nella non erano sufficienti a supportare l’alimentazione della pista di ghiaccio.

Da qui, la scelta di dirottare la manifestazione nell’area verde di via Kennedy, un terreno pubblico bonificato e riportato a vita dall’associazione “Azione Cittadina” di Cristian Diano, a cento metri in linea d’aria rispetto al Parco Di Nella.

Un pasticcio dopo l’altro.

Non a caso, alla manifestazione di interesse hanno risposto soltanto due ditte specializzate nelle feste, la “International Group Srl” e la “Magia dell’Arte di Cappai Maurizio”, il noto “Mago Cipolla”.

L’amministrazione ha però bocciato entrambe le proposte.

La prima è stata infatti considerata non ammissibile, avendo riportato un punteggio totale di 51,40 punti inferiore alla soglia di qualità fissata a 55.

La seconda, quella del “Mago Cipolla”, è stata ritenuta non accoglibile per la mancanza di iscrizione al MEPA nella categoria “servizi di organizzazione eventi”.

A quel punto, l’amministrazione ha scelto la trattativa privata con una ditta specializzata per la realizzazione del Villaggio da 45 mila euro.

Cosa offrirà la “Luminarie Polvere Snc” alla stessa cifra iniziale per 23 giorni nell’area verde di via Kennedy?

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E’ tutto scritto nella determina numero 201:

1. noleggio e posa in opera di luminarie a tema per realizzazione Villaggio di Natale:

● n. 1 slitta di Babbo Natale + renne;

● n. 1 albero di natale con passaggio (altezza 10 mt);

● n. 1 pallina natalizia con passaggio da ubicare presso l’ingresso pedonale dell’area;

● n. 1 stella natalizia con passaggio da ubicare presso l’ingresso carrabile dell’area;

● n. 1 igloo con famiglia pinguini + n. 1 delfino + n. 1 timone (circolo polare incantato);

● tende luminose + soggetti luminosi da ubicare su alcuni punti del perimetro del Villaggio di Natale;

● tende luminose + soggetti luminosi da ubicare su alcuni ancoraggi preesistenti lungo via Palermo / via Kennedy;

2. Noleggio e posa in opera di chalet di legno da utilizzare come casa di Babbo Natale, comprensivo di tutti gli accessori interni scenografici (trono di babbo natale, finto camino, albero di natale, tappeto rosso, luci natalizie, ecc.) con annessa staccionata perimetrale;

3. Noleggio e posa in opera di impianto di filodiffusione;

4. Servizio di collocazione stand enogastronomici / hobbistici all’interno del villaggio di natale + pee (piano emergenza ed evacuazione) + servizio di safety & security + vigilanza/custodia notturna;

5. Servizio di collocazione giostre bambini + gazebi attività ludiche reso attraverso terzi con oneri economici a carico del destinatario; 6. Servizio di intermediazione utile al coinvolgimento di Associazioni/Comitati/Enti del Terzo Settore del comune di Guidonia Montecelio.

Secondo la determina, i consumi delle utenze, insieme agli adempimenti amministrativi e agli oneri, saranno a carico della stessa “Luminarie Polvere Snc”.

Ricapitolando, niente pista di pattinaggio e nevicata artificiale, ma un albero di Natale più alto di 7 metri rispetto a quello previsto inizialmente.

Sempre alla stessa cifra.

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