GUIDONIA – “Aeronautica e Guidonia. Una storia rimossa”, il libro di Silvano Olezzante

Lo scrittore presenta l’opera alla Sala della Cultura

Si terrà sabato 7 dicembre alle ore 16 presso la Sala della Cultura di via Leonardo Ferrulli 14, a Guidonia, la presentazione del libro: “Aeronautica e Guidonia. Una storia rimossa” di Silvano Olezzante edizioni Croce.

L’iniziativa, patrocinata dalla Città di Guidonia Montecelio, sarà presieduta da Patrizia Carusi della Lega SPI Cgil Guidonia Monterotondo.

Insieme all’autore interverranno Marco Brocchieri, Presidente dell’Associazione Oltre Il Ponte APS, Fabrizio Pirro, Presidente della sezione ANPI Guidonia Montecelio, l’Assessore alla Cultura Comune di Guidonia Montecelio Claudio Zarro e Giuseppe Salinetti, Segretario del Cammino della Liberazione nella Valle dell’Aniene APS.

Una veduta aerea della Città di Fondazione di Guidonia

Il volume affronta il ruolo dell’allora Regia Aeronautica a Guidonia e ricostruisce il percorso che, partendo dalla nascita dell’aeroporto, negli anni della prima guerra mondiale, arriva alla fine del secondo conflitto.

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Un’indagine che tende a ricostruire le vicende che videro l’Aeronautica inizialmente sostenere il tentativo di modernizzazione del Paese, che ebbe nella realizzazione della Direzione Superiore degli Studi e delle Esperienze, un episodio di significato scientifico mondiale.

Il lavoro indaga anche le trasformazioni socioeconomiche dell’area e le distorsioni del conseguente sviluppo urbanistico, riguardanti la crescita demografica, l’attività agricola e le dinamiche dell’escavazione del travertino.

Una particolare attenzione è dedicata alle caratteristiche dell’architettura e ai limiti di un approccio che ha privilegiato lo sguardo su alcuni manufatti a scapito dell’impatto complessivo di queste scelte sugli abitanti e sul territorio.

A conclusione ci si sofferma sulle vicende di chi si oppose alle tragiche conseguenze del ventennio fascista. Tra questi il capitano Ferraris, il militare scienziato Ferri, i generali Sabato Martelli Castaldi e Roberto Lordi, che pagarono con la vita le loro scelte, e tanti altri, che avrebbero meritato un maggior riconoscimento dalla nascente Repubblica.

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Un viaggio nel tempo attraverso la narrazione dei fatti attraverso documenti, molti poco conosciuti.

Una ricostruzione, che non intende rappresentare un puro esercizio retorico, che invece si pone l’obiettivo di contribuire a comprendere le radici di Guidonia.

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