TIVOLI – Ospedale, nuovo look per Palazzo Cianti

L’Asl tinteggia soffitti e pareti, interventi anche nel reparto Farmacia e nel piazzale del pronto soccorso

Nuovo look per Palazzo Cianti, l’antico fabbricato annesso all’ospedale di Tivoli già adibito a Centro Vaccinale anti-Covid.

Lo ha stabilito il Direttore Generale della Asl Roma 5 Giorgio Giulio Santonocito con la delibera numero 1184 – CLICCA E SCARICA LA DELIBERA – con la quale si prende atto dell’affidamento della manutenzione straordinaria alla ditta “Edilmar Srl” con sede a La Botte, quartiere di Guidonia Montecelio.

L’importo dei lavori ammonta a 18.701 euro e 29 centesimi che l’impresa si è impegnata ad eseguire in tempi ritenuti consoni all’urgenza del caso.

Secondo il computo estimativo redatto dall’Ufficio Tecnico della Asl di Tivoli, la “Edilmar” dovrà innanzitutto effettuare le tinteggiature di pareti e soffitti di Palazzo Cianti, oltre alla rasatura di vecchi intonaci. E’ prevista inoltre la rimozione dell’asfalto antistante il fabbricato e uno scavo per indagine con rinterro e riempimento di cavi e buche.

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Sul lato strada dell’ospedale “San Giovanni Evangelista” gli operai interverranno sulla recinzione esistente col montaggio di una ringhiera. Nell’importo dei lavori è compreso un intervento sul piazzale del pronto soccorso con la rimozione della rete per l’impianto di smaltimento di acque nere e l’installazione di un pozzetto in cemento prefabbricato e di un chiusino di ispezione.

Anche nel reparto Farmacia (al piano – 3 del “San Giovanni”) previsti le tinteggiature di pareti e soffitto, oltre alla rimozione dei controsoffitti in metallo e alla realizzazione di un nuovo controsoffitto. Infine nello spogliatoio uomini del reparto sarà realizzata una parete divisoria in cartongesso.

Il 21 aprile scorso aveva già commissionato altri due interventi all’interno dell’ospedale “San Giovanni Evangelista”.

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Il primo riguardava lavori da 128.328 euro e 70 centesimi per il rifacimento delle pavimentazioni e dei rivestimenti al piano -1 del nosocomio.

Il secondo era l’appalto da 3 milioni 115 mila 13 euro e 71 centesimi iva esclusa per la manutenzione straordinaria per l’adeguamento e la messa a norma edile ed impiantistica del pronto soccorso.

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