Per tutto il mese a Villa Adriana i Mouseia saranno aperti ogni giorno, eccezionalmente, dalle 10 alle 18. L’area mussale del sito Unesco resterà, quindi, fruibile fino al 30 ottobre.
“L’iniziativa – spiegano dalle Villae – è tesa a favorire la fruizione di questo luogo eccezionale, agevolando il pubblico che intenda approfondire la visita museale e regalando agli ospiti un percorso di intensa bellezza e profonda armonia”.
Nei Mouseia, da poco riaperti e rinnovati negli apparati museografici, si conserva un inestimabile patrimonio archeologico per la maggior parte misconosciuto, costituito dalle opere rinvenute a Villa Adriana a partire dai grandi scavi degli anni Cinquanta del Novecento, di cui è emblematico il ciclo scultoreo del Canopo.
Appartiene a tale contesto il bellissimo coccodrillo-fontana, restaurato e ricollocato nei Mouseia a settembre dopo un breve periodo di esposizione al MAXXI: l’opera, icona dello spazio museale, costituisce uno dei rarissimi esempi di scultura in cipollino ad oggi conosciuti. Le venature del marmo furono magistralmente sfruttate: il getto d’acqua che usciva dalle fauci e ricadeva sul capo squamato faceva sì che l’effetto bagnato della pelle valorizzasse la rappresentazione naturalistica dell’animale.
