Attivo 24 ore su 24, il demometro di Neodemos, società che osserva da vicino le dinamiche demografiche, indica che la soglia degli 8 miliardi di persone al mondo è stata superata. Nel momento in cui scriviamo, alle 10 di lunedì 24 gennaio, già segna un numero di 8.001.062.162, con una popolazione italiana di 59.399.837, di cui 10.321.849 giovani fino a 19 anni e 18.396.839 di over 60. Il contatore è molto veloce, però è proprio Neodemos a segnalare che ufficialmente la cifra di 8 miliardi, per le Nazioni Unite, sarà sforata solo all’inizio del 2023. E sottolinea come il suo demometro sia in realtà “solo simbolico, e serve a ricordarci che il pianeta continua ad affollarsi, anche se a ritmo più lento (il Covid ci ha messo lo zampino, in questo, ndr). Nessuno può sapere con esattezza l’ammontare della popolazione, il cui valore reale è compreso, presumibilmente, in una forchetta di più o meno 100 milioni rispetto alle stime. Quindi Neodemos potrebbe anche aver ragione: “nessuno è perfetto”, nemmeno le Nazioni Unite!”. Intanto c’è da dire però, a fronte di un incremento della popolazione mondiale la cui fonte è rappresentata in primo luogo dall’Africa, nella nostra Italia non accenna a diminuire l’inverno demografico, con il numero di culle vuote in salita, un declino di “nuova” popolazione che riguarda tutto il mondo occidentale.
Al mondo ci sono 8 miliardi di persone (forse)
In verità qualcosina in più, a vedere il demometro di Neodemos, ma le Nazioni Unite sostengono che la soglia sarà superata all’inizio del 2023, una notizia vera ma forse prematura…
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