Venerdì 7 aprile si è data appuntamento l’associazione “Amiconiglio onlus” per presentare il nuovo corso rivolto ad aspiranti guardie zoofile del Nucleo Noa per la zona di Roma e provincia.
Gli agenti della Polizia di Stato di Tivoli, diretti dal dr. Orlando Parrella, tenevano d’occhio un 42enne di Guidonia, G.F. e la pista si è rivelata giusta perché l’uomo aveva occultato in casa sua un’ingente quantità di droga.
Visite speciali e buon cibo, con possibilità di acquistare sul posto cestini da picnic con prodotti della Valle dell’Aniene per una Pasquetta indimenticabile al Parco Villa Gregoriana.
Credit Immagine – Parco Villa Gregoriana, Tivoli (RM)12 – Foto di Paolo Barcucci, 2014 © FAI – Fondo Ambiente Italiano
Per anni hanno subito la presenza dei rifiuti abusivi lungo via dell’Aeronautica e adesso, per i residenti di Borgonovo, la situazione non è molto diversa dal punto di vista ambientale.
Il sogno di tutte le mamme si avvera all’Ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli: in sala parto senza più dolore con la Parto Analgelsia Inalatoria, tecnica ampiamente usata in Europa e al Nord Italia.
Un grande regalo da parte del FAI a tutti i residenti di Tivoli: il prossimo 9 maggio ingresso gratuito a Villa Gregoriana per il compleanno di Tivoli.
Educazione alla legalità contro la violenza: questo l’obiettivo del progetto Previs, appena avviato dal Comune dell’Amministrazione di Proietti. Previs: prevenzione, integrazione, sicurezza.
Lo scorso 2 marzo mostravamo la situazione della fermata bus lungo via Tiburtina, di fronte all’ex bar Paradiso a Tivoli Terme: le transenne erano appena state tolte ma la tettoia presentava ancora i segni dei calcinacci in caduta libera. E adesso?
La settimana scorsa abbiamo parlato dell’incendio appiccato sotto il ponte dell’autostrada a Cesurni. I rifiuti accatastati, dal nuovo insediamento rom a Stacchini e dai non residenti, sono stati dati alle fiamme lo scorso mercoledì 22 marzo.
Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Tivoli, diretti dal dott. Orlando Parrella, tenevano d’occhio il pusher già da tempo: gli spostamenti da Tivoli a Roma per spacciare e il parco tiburtino utilizzato come mercato della droga a cielo aperto.
